Oggi le previsioni del tempo sono diventate una necessità prioritaria del vivere quotidiano.
Nella storia le generazioni di cacciatori-pescatori-agricoltori, Aristotele, Leonardo da Vinci e Galileo Galilei hanno detto la loro su questo argomento!
Oggi attraverso le osservazioni e registrazioni di 11.000 stazioni meteorologiche a terra, circa 1000 stazioni di radiosondaggi in quota, 7.000 navi commerciali, 6.000 boe in mare, 3.000 aeroplani, satelliti in orbita geostazionaria e in orbita polare possiamo tranquillamente affermare che le previsioni tra le 24 e le 48 ore possono considerarsi abbastanza attendibili e quelle da 3 a 7 giorni sono forse meno sicure ma utilizzabili in linea di massima, quanto meno come linea di tendenza.
Nella nostra storia da snowboarder siamo passati dai vari detti come: “rosso di sera bel tempo si spera” a guardare il cielo o leggere riviste e giornali fino al BOOM del meteo in tv del colonnello Giuliacci!
Poi è arrivato internet e quando potevamo andavamo a vedercelo sul pc.
Con l’evento dello smartphone siamo diventati veri dipendenti dal meteo: in stagione lo guardiamo anche dalle 5 alle 10 volte al giorno per controllare se rimangono confermate le previsioni relative alla giornata che abbiamo programmato sulla neve!
Tutto questo grazie alle innumerevoli Applicazioni ben fatte relative a questo argomento.
Due consigli per un uso appropriato:
– se volete divertirvi, guardate le previsioni meteorologiche ma non fatevi condizionare troppo. Molte giornate senza sole sono comunque belle per fare snowboard e se nevica è una vera e propria magia
– se volete fare freeride, è fondamentale controllare le previsioni e saper leggere i parametri più importanti
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