Quando si parla di freeride è bene ripassare un po’ di storia dello snowboard!
Le prime tavole da snowboard venivano usate solo in neve fresca.
Non avevano attacchi nè lamine, ma soltanto un materiale antiscivolo dove appoggiare i piedi.
Con l’evolversi dello sport sono arrivate le lamine, gli attacchi/scarponi e i materiali tecnologici che hanno permesso ai riders di usare lo snowboard anche sulle piste da sci e nello snowpark.
Questo ha comunque permesso di mantenere l’anima e soprattutto la filosofia per cui è nato lo snowboard; infatti, la discesa in neve fresca rimane, da sempre e ancora oggi, il desiderio e il sogno di ogni appassionato di questo sport!
A questo punto è importante fare due precisazioni.
La categoria splitboard, visto il successo che ha riscosso negli ultimi anni, viene considerata una categoria a sé stante e merita – oggi – un approfondimento specifico che tratteremo nel nostro prossimo articolo “DRITTA DEI MAESTRI DI SNOWBOARD 6.9”.
La categoria di snowboard freeride è molto ampia e spesso per scegliere la tavola più adatta è necessario considerare questi elementi: terrain performance, flex, shape e blend/profile.
Nell’ultima “DRITTA DEI MAESTRI DI SNOWBOARD 6.9” abbiamo parlato di questi termini.
Se non li conosci o non ricordi, ti invitiamo a darci un occhio!
Prima però un inciso importante.
Si può fare fuoripista anche con una tavola da principiante/intermedio, freestyle o da pista.
Se hai iniziato da poco, con l’aiuto di un maestro, dopo una bella nevicata, un bordo pista facile lo puoi fare senza dover cambiare tavola da snowboard!
Se sei un esperto/a e hai voglia di fare di più… dovresti fare attenzione a due cose!
La prima è quella di considerare il terreno, perché spesso può nascondere delle “insidie”.
La seconda è che se il bordo pista per te è troppo facile e sei sempre alla ricerca di fuoripista più impegnativi, potresti aver bisogno di una tavola da snowboard più specifica!
Cosa si intende per “insidia”?
Il freeride non è come la pista o lo snowpark; è un terreno non battuto dove non trovi indicazioni e dove non ci sono cartelli che indicano o segnalano eventuali pericoli. I pericoli ci sono e variano a seconda che ci siano sassi, alberi, radici, buche, lastre di ghiaccio, etc.
Ricorda anche che per fare freeride è obbligatorio avere con sé Arva, pala e sonda.
Bisogna conoscerli e soprattutto bisogna evitare di doverli usare!
Nel freeride è importante saper valutare e riconoscere i pericoli, evitare giornate o posti pericolosi e, in alcune occasioni, saper rinunciare ad affrontare un fuoripista.
Un maestro di snowboard specializzato in freeride e una Guida Alpina possono aiutarti in questo!
A questo punto una bella tavola freeride ci sta tutta!
Puoi scegliere una All montain o freeride orientata anche alla pista in modo da avere solo una tavola. Oppure una freeride “pura” ma dovrai avere una seconda tavola se ti piace fare anche un po’ di park, freestyle e pista.
Nel primo caso controlla che il terrain performance sia distribuito maggiormente sul freeride ma che ce ne sia un po’ anche sulle altre categorie che vorresti (pista,freestyle, park).
Flex: medio. Shape: directional o directional twin.
Bend/profile: il camber va bene per tutto, il rocker soprattutto per freeride e park, il flat per pista/freestyle/park e un po’ di freeride.
Con i profili ibridi puoi trovare ancora altre situazioni!
Se invece ti orienti verso una tavola “pura” il terrain performance dovrà essere tutto sul freeride.
Flex medio/rigido. Shape direzionale e bend/profile: camber, camber/rocker, flat/rocker sono i più usati.
Le nostre dritte possono davvero aiutarti.
Rimane poi un ultimo aspetto da considerare: il badget che vuoi/puoi spendere. Questo si sa, è un aspetto strettamente personale. Ognuno infatti ha il suo, ma è consigliabile fissarselo già dall’inizio per rendere più semplice la scelta.
Ricorda poi che, all’inizio di ogni stagione invernale, molte aziende nazionali e internazionali che vendono marchi di snowboard, o anche soltanto negozi di snowboard, organizzano eventi sulla neve per far provare il materiale.
È importantissimo quindi conoscere e provare il materiale così da avere più chiaro quello che si vuole comprare!
Conoscere, provare ma anche farsi consigliare e aiutare! Noi, a questo proposito, organizzeremo delle serate su zoom con i nostri maestri di snowboard 6.9 per parlare di attrezzatura da pista, freestyle, freeride/splitboard!
Ti lasciamo qui per compilare il form e farci sapere le tue preferenze (una/due o tutte) per poi ricevere via email le info relative alle tue passioni!
Per altri consigli contattaci o potresti partecipare ai nostri snowboardcamp o lezioni.
Maestro 6punto9
Matteo Mentasti
